La Cleantech Toro Loco fa sua una partita vietata ai deboli di cuore, si porta sul 3-0 ed accede alla final-four

Cleantech Toro Loco-Tatanka Baloncesto 63-62

Cleantech Toro Loco: Fabbri 3, Tampieri 7, Zanotti 4, Cani 11, Cozzuto 2, Lanzoni 2, Brunori 1, Morini 12, Mazzieri, Danielli, Carpigiani 11, Baroncini 9. All.re Danielli

Tatanka Baloncesto: Galeati, Conti, Costantino 22, La Ferla 8, Strada 4, Barnabà 2, Pirazzoli 2, Favilli 16, Pasotti 2, Tassoni 5, Suzzi, Telarini. All.re Conti

Arbitro Fiamma di Bologna

Parziali: 8-18, 18-36, 40-47, 63-62

Sono un canestro più tiro libero aggiuntivo di Carpigiani quando mancano 11” alla sirena finale e la sua squadra sotto di due punti, a dare la vittoria alla Cleantech Toro Loco in una partita in cui la squadra di Danielli ha visto l’inferno sprofondando sul –21 ad inizio terzo quarto, per poi risorgere con grande caparbietà riuscendo così a portare a casa il terzo referto rosa consecutivo ed a staccare il pass per la final-four del PalaRuggi.
L’avvio del Tatanka è di grande intensità, la squadra di Conti difende fortissimo costringendo la Cleantech a tiri a bassa percentuale, Costantino si dimostra in serata (7 nel primo quarto), La Ferla corre in contropiede e Tassoni si dimostra un fattore nel pitturato consentendo ai suoi innumerevoli secondi tiri. Si arriva così alla prima pausa con gli ospiti meritatamente avanti sul 18-8.

Il copione è lo stesso anche nel secondo, l’ingresso di Favilli aumenta ancora l’intensità difensiva ed un paio di suoi canestri, unitamente a quelli ancora di Costantino, allargano il divario tra le due squadre fino al 36-18 di metà gara. La Cleantech Toro Loco arranca e sembra sotto choc, coach Danielli le prova tutte per scuotere i suoi ma non sembra proprio serata.
In avvio di terzo quarto, quando un libero di Telarini ed un canestro di Barnabà portano il Tatanka sul +21 qualcuno pensa già a far scorrere i titoli di coda e la mente volge a gara 4, qui però inaspettatamente cambia tutto. Sono una bomba di Carpigiani e sette consecutivi di Cani (con altre due bombe) a caricare la Cleantech. Baroncini si fa valere sotto le plance con grande energia, prende falli e capitalizza dalla lunetta riportando lo svantaggio sotto alle dieci lunghezze, è poi un altra conclusione dalla lunga di Fabbri a riaprire completamente la partita con la squadra di casa sotto di sette sul 40-47 dell’ultima pausa. I ragazzi del Tatanka perdono fiducia, Costantino e La Ferla iniziano a sentire le fatiche della sera prima (spareggio di promozione per non retrocedere) e la difesa non è più efficace come nella prima parte, il parziale di 22-11 in favore della squadra di casa la dice tutta.
E’ ancora Baroncini in avvio di ultimo parziale a trovare due canestri fondamentali in penetrazione, dall’altra parte rispondono Costantino e Strada ma la partita è sostanzialmente riaperta. Due canestri dei suoi di Tampieri ed una conclusione dalla lunga distanza di Morini valgono il sorpasso, poi si procede punto a punto fino alla sirena. A due canestri di Zanotti, il secondo di grandissima fattura grazie ad un tap-in incredibile, rispondono La Ferla e Favilli capitalizzando dalla lunetta. Mancano circa 40” alla fine, Carpigiani subisce fallo ed il suo 2/2 dalla lunetta vale il +1 Cleantech Toro Loco. Sul ribaltamento è Favilli a realizzare ed a subire fallo, la mano di Bicio non trema ed il suo tiro libero aggiuntivo porta il Tatanka sul 62-60. L’azione finale è quella descritta all’inizio, l’ultimo tiro poi è in mano agli ospiti che però non riescono a trovare la via del canestro, si chiude così con l’esultanza dei ragazzi di Danielli che vincono per 63-62, portandosi sul 3-0 e conquistando così il diritto di sfidare i campioni in carica del Mystere Basket Lugo nella seconda semifinale prevista per lunedì 11 maggio al Pala Ruggi di Imola.

P.S. Nella cronaca della partita non si fa riferimento ad un fatto accaduto quando mancavano circa tre minuti alla fine con l’arbitro Fiamma che fischiava un doppio antisportivo a Cani e Strada. Per Cani si trattava del secondo antisportivo per cui, come da regolamento, avrebbe dovuto lasciare il campo in virtù dell’espulsione. La panchina del Tatanka ha subito chiesto spiegazioni in merito al fatto e, dopo un conciliabolo tra l’arbitro ed il tavolo, la prima delle due sanzioni è stata considerata (erroneamente e precipitosamente) come un fallo tecnico e Cani ha potuto così continuare la partita. Al termine della gara analizzando a mente fredda il fatto è risultato evidente come l’interpretazione fosse stata errata, penalizzando di fatto i ragazzi del Tatanka. A fronte della disponibilità della Cleantech Toro Loco di rigiocare la partita, la squadra di Favilli e Conti ha deciso di non presentare ricorso accettando invece il risultato ottenuto sul campo, dimostrando ancora una volta grande sportività e grande capacità di interpretare nella maniera giusta lo spirito di questo campionato.
Grandi complimenti a loro che, seppur usciti sconfitti dal campo di gioco, hanno portato a casa una grande vittoria dal punto di vista sportivo e morale (chapeau).