martedì 6 dicembre 2011

Comunicato Società ASD The Phoenix Group

Con la presente la società ASD The Phoenix Group sponsorizzata dalla Ravaglioli Spa nelle persone del presidente Giorgio Zaminga, dell'allenatore Davide Masi e del direttore sportivo Dario Iemmolo dichiara di dissociarsi dalla Cassero Basket e di ritirare il proprio nome dal campionato amatori AICS di basket.
Questa decisione nasce da uno spiacevole episodio di cui si è reso protagonista, a nostra insaputa, un nostro tesserato e regolarmente schierato in campo. Nella fattispecie il giocatore risulta essere tesserato anche con una squadra di prima divisione bolognese militante nel girone C con la quale è sceso regolarmente in campo dalla data del 7 novembre 2011 infrangendo l'art. 5 del regolamento.
Essendo venuta a mancare la correttezza e la lealtà che sono alla base dello spirito di gruppo che ci avevano permesso di vincere lo scorso campionato, siamo noi società a denunciare e condannare tale gesto dissociando la nostra immagine da quanto accaduto.

Il Presidente - Giorgio Zaminga
Il Direttore Sportivo - Dario Iemmolo
Il Coach - Davide Masi

21 commenti:

Anonimo ha detto...

Domanda: se si ritira come fa a proseguire? Mi sembra un po' una cazzata quella scritta da Zaminga... i giocatori possono proseguire come Cassero, ma la società si ritira... Ma cosa vuol dire??? In pratica vanno avanti come se nulla fosse ma fanno la bella figura di dire che hanno sbagliato. Il sig. Zaminga così scrupoloso con gli altri sui tesseramenti dovrebbe esserlo un po' più anche con se stesso... Delle 2 una: o che non permetta più ai giocatori di prendere parte al campionato se lui è il presidente, oppure che si stia zitto e non si riempia la bocca di belle parole, prende lo 0-20 quando ha giocato in difetto e continui il campionato col resto della squadra... tutto il resto mi sembra una presa per il culo.

Anonimo ha detto...

Non so chi l'ha trascritto qui, commento questo commento è il mio, non di un anonimo.
Fabrizio Favilli

Anonimo ha detto...

La squadra è nata dalla fusione di due società, Cassero Basket e The Phoenix Group; la Phoenix Group si ritira e lascia tutto nelle mani del Cassero Basket. Il resto del comunicato è scritto in italiano in maniera chiara, quindi non necessita di spiegazioni: abbiamo sbagliato, ci prendiamo la penalizzazione e per idee divergenti con il resto della squadra ci separiamo.
Davide Masi

Anonimo ha detto...

Voi non vi prendete la penalizzazione perchè lasciate la squadra, semmai se la prendono quelli che continuano (se continuano) sotto la denominazione Cassero Basket avevate paura di non vincere più il campionato, è per questo che lasciate???

Anonimo ha detto...

Con torreggiani santi salvato malacarne e maionchi paura di nn vincere...?!? Parliamo di niente. Non essendo all'interno della squadra nn puoi capire tutti i motivi, uno è il fatto che passare x quelli che hanno cercato di fare i furbi schierando scorrettamente un giocatore non è nella nostra indole. Forse non sai che anche quando siamo arrivati ultimi in campionato siamo rimasti fino all'ultima partita.

Davide Arcangeli ha detto...

RINGRAZIO DI CUORE LA MIA EX SQUADRA CASSERO BASKET PER L'ANNATA DELL'ANNO SCORSO,CON CUI HO VINTO IL CAMPIONATO AL PRIMO ANNO, MA SOPRATUTTO RINGRAZIO COLORO CHE MI HANNO FATTO LA MORALE CERCANDO DI FARMI PASSARE PER TRADITORE QUANDO HO MANIFESTATO L'INTENZIONE DI ANDARE VIA CIRCA 15 GG FA E ORA CHE LA RAVAGLIOLI E' IN DIFFICOLTA' GETTANO LA SPUGNA E SI DICHIARANO FREEAGENT...HAHAHAHAAH COME CAMBIANO LE COSE IN POCO TEMPO...

Anonimo ha detto...

se leggi sport imola elite sai bene che torreggiani non rimane alla ravaglioli ma va in serie D e maionchi è rotto, quindi non ne sono così sicuro che avreste vinto il campionato...ma se secondo te parliamo di niente potevate dimostrarlo sul campo e non ritirandovi dal campionato...
Matteo

dario ha detto...

Salve a tutti,
sono Iemmolo la persona che probabilmente sbagliando ha formato questa squadra. voglio ribadire che il problema e stato quello di non fare gruppo sia dentro che fuori dal campo.
come tutta la squadra sà i problemi erano altri e la goccia che ha fatto traboccare il vaso e stato il giocatore che ha giocato in 2 squadre.
Mi dispiace molto di quello che è successo ma voglio ricordare alla mia ex squadra che tutto l'ho fatto con il massimo dell'impegno senza malizia ipocrisia ed altro.
colgo l'occasione per salutare tutti ripeto tutti augurandovi in anticipo un buon natale.
iemmolo dario

Anonimo ha detto...

dispiace x quello che é successo, c'é da dire che bisogna sottolineare l'onesta` di iemmolo e masi che si tirano indietro mettendoci la faccia certo che una cosa così non é di certo colpa loro..bravi gli altri ragazzi se rimangono e si prendono la responsabilita' di tirare avanti la squadra anche con eventuali penalizzazioni

Anonimo ha detto...

oh, ma perchè la tirate così lunga ? se motivi sono altri mi sembra ragionevole che qualcuno se ne vada. se il motivo è che muskò ha giocato in un altro campionato all'insaputa degli altri allora mi sembra una cazzata. c'è un organo che decide e deciderà al riguardo e correttezza è rispettarlo senza sfruttare la situazione per uscite di scena di buon gusto.
che poi con o senza muskò non credo sarebbe cambiata l'inerzia delle partite giocate sinora.

Anonimo ha detto...

ciao io non capisco,non potete continuare senza muscò??se vi ha "fregato" a vostra insaputa mica è colpa vostra.la squadra è comunque forte senza lui e torregiani!!va bè se non c'è gruppo come dice iemmolo basterebbe continuare con quelli che fanno gruppo che da quanto leggo sono poi quelli che adesso si definiscono free-agent o no?
comunque fate mo voi....
allora adesso sarà tutta roba dei "santi"....

Anonimo ha detto...

Sono Paolo Ragazzini il cecchino mancino Bolognese......
Non sono un free agent ma solo un free man
Un uomo libero di dire che chi ha scritto quell'ignobile articolo sul Carlino di ieri , si dovrebbe vergognare .
Tutto ciò che e ' accaduto rientra nelle dinamiche di un gioco semplice come il nostro.
Tutti possono commettere errori ,i gruppi di uniscono e si dividono, ma quando si cerca l'untore o il carpio espiatorio per sbatterlo sulla carta stampata , beh allora ragazzi c'e qualcosa che va bel al di la' del buon senso e del pudore.
Onore al fratello Musco' che in modo seppur ingenuo ha sbagliato ma non ha ingannato nessuno e sono pronto ad accoglierlo nel cassero del domani visto che quello dell'oggi difficilmente riuscira' a proseguire il campionato come vero campione uscente..
Il resto e' aria fritta e soprattutto se qualcuno sperava di non perdere la credibilita' aziendale, l'ha persa dal punto vista umano e morale
Grazie e onore al fratello Musco'

Anonimo ha detto...

ragazzi mi potete scrivere il riassunto dell'articolo sul carlino che non sono riuscito a leggerlo???
grazie

Anonimo ha detto...

L'arte della guerra consiste nello sconfiggere il nemico senza doverlo affrontare.
Giusto contrappasso ed epilogo per chi avrebbe voluto trasformare il campionato amatori in una passerella di fenomeni da baraccone (che potrebbero giocarsi la C2). Alla faccia della sportività e dell'amatorialità.
Dispiace, e tanto, per i ragazzi che da anni si impegnano maledettamente per tenere a galla la mitica Cassero. Che sono sempre in prima linea, sempre ad allenamento, sempre a fare gruppo e che, ne sono certo, coglieranno l'opportunità di far risorgere la Cassero finalmente con lo spirito e con i valori che l'hanno sempre contraddistinta.
Forza Cassero, sempre Cassero!

Anonimo ha detto...

Cassero siete dei pagliacci

Anonimo ha detto...

quello che ha scritto l'articolo della cassero ecc ecc abbia il coraggio di firmarsi che poi gli spiego 2 cosine.
sia dal punto della squadra sia dal punto economico prima della fusione.
a buon intenditore poche parole bastano........vero?
iemmolo

Anonimo ha detto...

Senza parole. Ricordati, caro cassero DOC, che se non era per quei "pagliacci" che hanno portato i "fenomeni" lo scorso anno non riuscivate neppure a fare il campionato di bocce al lungofiume grazie ai buchi che avevate lasciato in giro! E col c... Che vincevate il campionato! Complimenti x essere riusciti a disfare in un attimo quello che avevamo costruito in un anno e mezzo di "lavoro", siete stati bravissimi! Chiedilo ai tuoi amici della "mitica cassero" cosa vuol dire stare dietro ad una squadra, seppur amatoriale, visto che hanno alzato immediatamente bandiera bianca come ce ne siamo andati in quanto non sapevano dove sbattere la testa!
Davide masi.
Io il coraggio di firmarmi ce l'ho, non mi nascondo dietro ad un monitor ed una tastiera...

Tutta Castello ha detto...

Hai ragione. E' solo grazie ad alcuni fenomeni se la Cassero ha vinto il campionato. Di sicuro non per merito di chi avrebbe dovuto fare da allenatore.
Per il resto, vergognatevi! Vi vantate di aver raccolto dal lungofiume il Cassero e poi siete i primi a scaricarli???
Pensate forse di non essere i primi ad avere responsabilità, te e quelli sopra di te??
Il pesce puzza sempre dalla testa.
Ecco bravi, lavatevene le mani, come Ponzio Pelato. Facile.
Patetici e senza dignità.
Sono pronto a dare una mano alla Cassero.

Anonimo ha detto...

FIRMATI PAGLIACCIO MESCHINO ANCHE SE SO CHI SEI.......

Anonimo ha detto...

Il merito della vittoria del campionato va diviso tra tutti in egual misura, per il resto sono solo dati di fatto.
Se non c'era chi si accollava i buchi lasciati gli anni scorsi non avevate neppure la palestra, se nn c'era chi pagava campionato e palestre veramente andavate a giocare a bocce al lungofiume. Quindi, invece di riempirti la bocca con nomi della storia romana senza neppure sapere chi siano, è meglio se ti fai un esame di coscienza e stai zitto. Solo su una cosa hai ragione, quando il pesce puzza è ora di buttarlo subito, e tu "puzzi" dallo scorso anno... Questo è l'unico errore che abbiamo fatto.
E ripeto, come nel precedente post, se sei tanto "sborone" da scrivere certe cose, firmati, non fare il codardo
Davide Masi

Alessandro Domenicali ha detto...

Devo dire che francamente inizio a trovare stucchevoli questi commenti in merito alla vicenda Phoenix Group-Cassero.
Non sono al corrente di tutto quello che è successo tra i due gruppi in questi mesi, ma penso sia chiaro che la fusione tra la fronda imolese e quella castellana che lo scorso anno ha permesso alla squadra di vincere il titolo con merito, anche se in maniera a dir poco rocambolesca, aveva fondamenta poco solide.
Mi sembra altresì chiaro che la vicenda Muscò non sia stata altro che la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso. Tutti quelli che bazzicano nell'ambiente del campionato amatori ormai sono concordi nel considerare il forte giocatore castellano un mero capro espiatorio il quale non merita assolutamente di essere tacciato come colui che ha causato il ritiro della squadra dal campionato. Ha commesso una leggerezza, ma se non ci fossero stati problemi di altra natura la squadra avrebbe potuto continuare a giocare, e probabilmente alla fine avrebbe ugualmente vinto anche senza di lui.
La chiudo qui, sperando che i chiarimenti tra le persone interessate alla vicenda avvengano nelle dovute sedi e con le dovute maniere, e non postando commenti offensivi, oltretutto in anonimato, su questo blog.