lunedì 23 dicembre 2013

Il Tatanka sbaglia il colpo del ko e la Star-Car prima agguanta l’overtime poi trova la nona vittoria consecutiva

ISOL7590Star-Car Imola–Tatanka Baloncesto 71-65 dts

Star-Car Imola: Grilli, Vicentini 13, Putortì n.e., Baroncini  2, Tabanelli, Poggi 9, Franzoni 20, Maionchi 16, Roli 11. All.re Masi

Tatanka Baloncesto: Galeati 3, Franceschelli, Bergamini 12, Conti n.e., La Ferla 6, Beccari 2, Strada 6, Venieri 4, Castagnetti 20, Zanoni 11, Bellini 2. All.re Conti

Arbitro Fiamma G. di Bologna

Parziali: 16-13, 22-29, 43-42, 56-56, 71-65

Vittoria difficile ma meritata per una Star-Car che consolida il primato in classifica al termine di una partita giocata più con la testa che con la tecnica.
Entrambe le formazioni si presentano al via rimaneggiate, assenti Brusaferri, Castagnari e il bomber Torreggiani per la Star-Car mentre nel Tatanka pesano le defezioni di Favilli e Costantino, ma vogliose di giocare una super partita. Fin da subito si capiscono i piani di gioco delle due squadre, ritmi bassi e gioco sotto le plance per la Star-Car, ritmi alti e, quando si può, palla a Castagnetti per il Tatanka.
Il primo quarto vola via sul filo dell’equilibrio. Nelle file di casa parte molto piano Vicentini ma sono già sul pezzo Franzoni e Maionchi che imperversano dentro le due aree facendo capire fin da subito che la vita sotto i tabelloni sarà molto dura per il Tatanka. Gli ospiti rispondono puntando sugli uomini di maggiore esperienza, Castagnetti e Zanoni, e sulle folate offensive di Bergamini.

Nel secondo parziale il Tatanka sembra poter allungare sfruttando la scarsa lucidità offensiva dei padroni di casa che regalano palloni e contropiedi, e raggiunge facilmente il +7 dell’intervallo con la Star-Car in completa confusione ed incapace di trovare alternative ai cesti da sotto di Franzoni e Maionchi.
Dopo l’intervallo ecco finalmente il vero volto del Phoenix Group che registra la difesa sfruttando soprattutto le doti di stopper di Poggi che si francobolla a Castagnetti e la forza sotto i tabelloni di Franzoni che recupera tutti i palloni dentro l’area mentre in attacco il gioco sotto le plance inizia a rompere gli equilibri caricando di falli la difesa ospite. Il Tatanka va in confusione e, complici anche due falli tecnici nella stessa azione ed alcune brutte scelte in attacco, permettono ai padroni di casa di riavvicinarsi e di superare allo scadere del parziale con una tripla di tabella di Vicentini che riesce finalmente a iscriversi alla partita.
L’ultimo parziale è una vera e propria battaglia con Castagnetti, Bergamini e Zanoni che concretizzano l’ennesimo vantaggio per gli ospiti. Proprio due triple di Zanoni sembrano poter chiudere la partita con i suoi che vanno sul +3 quando mancano 6” alla fine. La Star-Car però esce dal time-out lucidissima, riesce a dare palla a Vicentini che con una tripla da campionissimo manda la contesa ai supplementari.
Il supplementare diventa un monologo Star-Car perché il Tatanka sembra aver patito molto il rocambolesco finale di gara. Franzoni continua a martellare il canestro e la difesa Star-Car continua ad essere pronta mentre il Tatanka non trova più scelte positive a parte il solito Castagnetti. La parola fine alla gara la mettono Vicentini, con la sua terza tripla, ed un cesto di Poggi prima della roulette del fallo sistematico che fissa il risultato sul +6 finale.
Bellissima partita giocata più sui nervi che sulla tecnica.
MVP dell’incontro Franzoni che torna ad essere il totem della Star-Car sfoggiando una doppia doppia con 20 punti ed almeno 15 rimbalzi sbattendosi anche in difesa su Castagnetti. Buonissime prestazioni anche di Maionchi, sempre presente nelle due aree, Poggi che usa tutta la sua esperienza in difesa sul temuto Castagnetti, bene anche Vicentini che in una partita nata storta trova le triple da campionissimo che chiudono l’incontro.
Per il Tatanka da salvare il trio Castagnetti-Zanoni-Bergamini e la grande grinta mostrata per tutta la partita; pessima scelta finale nel decidere di non fare fallo sul +3 e lasciare a Vicentini un tiro che nove volte su dieci il bomber di casa è capace di segnare.

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