Ristorante Carpe Diem – Star-Car Ravens 59-76

RISTORANTE CARPE DIEM: Marocchi 5 (2/4, 0/1, 1/2), Lanzoni 4 (2/3, 0/2), Sorrentino 1 (0/7, 1/2), Pandolfi 5 (1/3, 3/4), Gavanelli 15 (5/19, 1/2, 2/3), Mazzieri 4 (1/1, 1/2), Gramantieri 22 (9/15, 4/6), De Stefano n.e., Domenicali 1 (0/1, 1/2), Magnani 2 (1/3). All.re Danielli.

STAR-CAR RAVENS: Zappi 7 (0/5, 2/4, 1/2), Brusaferri 5 (2/2, 0/1), Castagnari 2 (0/6, 0/2, 2/4), Tabanelli 9 (2/4, 1/1, 2/2), Baroncini n.e., Venturini 12 (6/11) Franzoni 17 (5/6, 0/1, 5/7), Roli 2 (1/7), Neri 2 (0/1, 2/2), Poggi 4 (2/5), Balducci 16 (7/10, 2/2). All.re Baroncini

 

Arbitro Raspanti di Castelmaggiore

 

Parziali: 22-16 / 35-37 / 49-63 / 59-76

 

I campioni in carica della Star-Car vincono in maniera decisamente netta contro il Ristorante Carpe Diem vendicando così l'inaspettata sconfitta patita all'andata.
La squadra di Baroncini si presenta quasi al completo, unico assente Gaddoni, nel Carpe Diem invece oltre al lungodegente Mita mancano all'appello Modoni, Cavini e Giovannini, mentre De Stefano si accomoda in panchina ma per una distorsione alla caviglia subita in allenamento non potrà poi scendere in campo.
La partenza dei padroni di casa è sparata, Gramantieri e Gavanelli sono ispiratissimi e trovano il canestro con facilità, Lanzoni mette la museruola a Zappi ed i Ravens faticano a rimanere in scia. Ci pensa Balducci con alcuni canestri dalla media a mantenere a galla la Star-Car che al primo intervallo è sotto di 6 lunghezze sul punteggio di 22-16.
Nella seconda frazione cambia l'inerzia, gli ospiti alzano la difesa e gli attacchi del Carpe Diem diventano farraginosi, Gavanelli non vede più il canestro e Gramantieri scende per rifiatare. Zappi dopo alcune forzature trova due bombe consecutive che firmano il sorpasso, ci pensa poi il neo entrato Poggi con due canestri dall'angolo a portare il punteggio sul 37-35 per gli ospiti.
Il terzo quarto per i corvi è una cavalcata, sempre concentratissimi in difesa sfruttano la panchina corta della squadra di Danielli ed iniziano a correre in contropiede che è un piacere. In questa fase sale in cattedra "Giappo" Venturini che nonostante le quasi 43 primavere corre in contropiede che è un piacere firmando con 10 punti praticamente consecutivi il break decisivo. Il vantaggio dei Ravens si dilata inesorabilmente fino al +14 sul 63-49 dell'ultima pausa.
Nell'ultimo quarto non succede più nulla, i ritmi inevitabilmente si abbassano e si procede così senza sussulti fino alla sirena, sulla quale il punteggio è fissato sul 76-59 per i campioni in carica.
Ottima la prestazione collettiva dei Ravens, menzione particolare oltre che per il già citato Venturini anche per Balducci (16 + 11 rimbalzi) e Franzoni (17 + 16 rimbalzi) che hanno letteralmente dominato sotto le plance. Unico sottotono Zappi che ha faticato molto a trovare la via del canestro, va da dire però che districarsi dalla marcatura di Lanzoni è decisamente dura per tutti.
Molto bene il Carpe Diem nei primi due quarti, decisamente da rivedere l'atteggiamento nel terzo e nel quarto parziale dove in attacco si è puntato troppo alle individualità affrettando parecchie conclusioni, ed in difesa ci si è dimostrati forse troppo svagati.
Da segnalare infine il come sempre ottimo arbitraggio di Raspanti.