Mystere Basket a ranghi ridotti, i Buoni a Briscola sfiorano il colpaccio in terra lughese

Mystere Basket Lugo-Buoni a Briscola 55-51

Mystere Basket Lugo: De Giovanni 11, Ghirelli 10, Salvadori 10, Graziani 2, Crociani 5, Prodan 7, Taroni C. 9, Sorgente 1, Preti.

Buoni a Briscola: Zauli, Laghi 2, Minganti, Monari, Monduzzi 16, Minganti 3, Altieri 2, Mongardi, Martignani 2, Penazzi 3, Foschi 8, Spoglianti 15.

Arbitro Zavatta M. di Montaletto di Cervia (RA)

Parziali: 14-18, 26-27, 42-40, 55-51

Pesanti le assenze in casa lughese (Zudetich, Alessandro Taroni, Tesei, Guerrini), mentre gli ospiti si presentano senza il coach, in Sardegna per lavoro.
Inizio tutto del Mystere che vola sul 9-4, poi però si inceppa qualcosa nei meccanismi difensivi e gli ospiti ne approfittano per l'aggancio ed il successivo sorpasso alla fine del quarto (14-18). I padroni di casa si reggono sulle iniziative di De Giovanni e Salvadori, gli unici a referto nella prima frazione.
Si svegliano Prodan e Cruciani ed il Mystere riprende vigore, anche se però l'aggancio ed il

sorpasso falliscono per i troppi liberi sbagliati, il parziale del quarto è di 12-9 per i lughesi ed alla pausa lunga Buoni a Briscola avanti di una lunghezza sul 27-26.
La pausa si rivela un incubo per il Mystere, l'ottima precisione al tiro degli ospiti e la svogliatezza difensiva locale fruttano un 8- Buoni a Briscola in pochi minuti. L'attacco è sterile, manca completamente la circolazione della palla e si perdono troppi palloni. Time out di riflessione chiamato dai verdi. DAl time-out esce un altro Mystere che si aggrappa alla propria esperienza ed al proprio orgoglio: palle recuperate, buon lavoro sulle linee di passaggio per inceppare l'attacco ospite e discreta circolazione della palla per sfruttare i mismatch favorevoli.
Bastano un paio di minuti per far sì che arrivi l'aggancio grazie a due liberi di De Giovanni, poi si prosegue testa a testa: la difesa locale continua a recuperare palloni, molti dei quali però gestiti male in attacco. Parafrasando il grande Aza Nikolic, i lughesi riempivamo il secchio di latte, poi gli davano un calcio. Nonostante tutto il parziale è favorevole al Mystere (16-13) che si porta così avanti sul 42-40.
L'ultimo giro di boa vede Salvadori padroneggiare a rimbalzo, Cesare Taroni riempire l'area in attacco e diventare un insuperabile baluardo difensivo. Alle palle perse però si aggiungono liberi sbagliati ed il Mystere non riesce a chiudere anticipatamente la gara. A 16” dalla fine sembra fatta con i padroni di casa avanti di cinque, ma sulla rimessa ospite Monduzzi mette la tripla che porta la sua squadra a soli due punti. L'esperienza dei “vecchietti” di casa fa arrivare palla al miglior tiratore, Ghirelli, che subisce fallo, mette entrambi i liberi, e chiude definitivamente la gara.
Momento decisamente di appannamento per il Mystere, che vince ma non convince. A fare la differenza il maggior tasso tecnico e l'intraprendenza dei singoli, De Giovanni all'inizio, Cesare Taroni nel momento della rimonta.
Si torna in campo mercoledi 6 novembre contro la Sa.Mi.Ro.Costruzioni, nelle file lughesi rientreranno tutti i grandi assenti, da giurare che le rotazioni saranno maggiori e maggiormente qualitative.