venerdì 29 novembre 2013

Vince e convince la Sa.Mi.Ro. Costruzioni contro un Toro Loco Cleantech troppo brutto per essere vero

Sa.Mi.Ro. Costruzioni-Toro Loco CleantechSa.Mi.Ro. Costruzioni CFC-Toro Loco Cleantech 63-45

Sa.Mi.Ro. Costruzioni CFC: Roncassaglia, Battilani, Santi 10, Micchinelli, Gabaldo, Montroni 2, Mariani 14, Ricci 2, Campomori 11, Patuelli M. 2, Bertuzzi 10, Gordini 12. All.re Patuelli M.

Toro Loco Cleantech: Bartolini 6, Monducci 2, De Vincentis 2, Arcangeli 6, Lanzoni, De Stefano, Morini 6, Mazzieri, Carpigiani 4, Gori 9, Conti H. 10, Fiorentini. All.re Danielli

Arbitro Raspanti S. di Castelmaggiore (BO)

Parziali: 23-20, 38-29, 53-37, 63-45

Prova di forza della Sa.Mi.Ro. Costruzioni che contro il Toro Loco Cleantech dimostra che l’attuale secondo posto in classifica non è assolutamente un caso.
Il primo quarto è vibrante ed assolutamente piacevole. Bertuzzi e Gordini trovano con facilità il canestro ma dall’altra parte rispondono prima Morini poi Hendrik Conti e Gori. Qualche punto di vantaggio per i padroni di casa che con il canestro di Montroni chiudono la prima frazione sul 23-20.

Le rotazioni nel secondo quarto di coach Danielli non fanno bene al Toro Loco che perde il filo in attacco segnando la miseria di soli nove punti, mentre i canestri di Mariani e Campomori fanno allungare la Sa.Mi.Ro. Costruzioni fino al 38-29 di metà gara.
L’intervallo non serve al Toro Loco Cleantech per rinfrancare le idee, anzi, al rientro i ragazzi in maglia nera riescono a fare ancora peggio. Mariani e Gordini continuano a segnare mentre dall’altra parte tutti pensano più a parlare che a giocare creando solamente grandissima confusione sia in campo che in panchina. Il vantaggio dei padroni di casa, che pur in questa fase non fanno nulla di trascendentale, aumenta fino al 53-37 dell’ultimo intervallo.
Chi pensava di avere visto il peggio non ha fatto i conti con la svogliatezza degli ospiti, che in questo ultimo quarto riescono a segnare la miseria di tre punti in nove minuti e mezzo sprofondando fino al –23. I cinque punti finali di Arcangeli e Gori servono solamente a ridurre il gap ma la sostanza fondamentalmente non cambia.
La Sa.Mi.Ro. Costruzioni porta cinque uomini in doppia cifra, oltre ai citati Bertuzzi, Gordini, Mariani e Campomori, anche Santi raggiunge quota dieci punti giocando una partita tatticamente intelligente e sfruttando le amnesie difensive della squadra di Danielli.
Dall’altra parte, dopo un buon primo quarto, il nulla più assoluto, sia in attacco che in difesa. Palle perse a non finire (22 alla fine a fronte di soli 7 recuperi), scelte di tiro affrettate e secondi tiri lasciati ai padroni di casa sono state il menù di giornata. Occorre urgentemente un bagno di umiltà visto che la serie di vittorie consecutive aveva fatto cullare sugli allori una squadra che, se non mette in campo grinta e voglia di sbattersi, difficilmente potrà ambire ad un risultato importante in questo campionato.

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