sabato 22 gennaio 2011

Mizar San Giacomo – Star-Car Ravens 72-55

MIZAR SAN GIACOMO: Creti Alb. 2, Pollini 9, Pintori 4, Creti Ale. 22, Minichiello 18, Brighenti, Ferri, Baldisserri 7, Poli 2, Grandi 8. All. Rivalta.
STAR-CAR RAVENS: Zappi 21, Castagnari 7, Tabanelli 5, Baroncini, Venturini 2, Franzoni 14, Gaddoni, Sassi, Poggi 6. All. Baroncini

Arbitro Mazza di Bologna

Parziali: 13-13 / 41-29 / 55-44 / 72-55

Una Star-Car nettamente rimaneggiata (assenti Balducci per influenza, Roli diventato neo papà, Brusaferri e Taracchini per infortunio) perde contro un San Giacomo al completo ed in grande spolvero.
Benché menomata dalle assenza parte subito forte la Star-Car che non vuole cedere subito le armi; l'attacco gira a mille e si va subito sul 13-5. Dall'altra parte si Creti si carica la squadra sulle spalle piazzando 2/3 triple marcatissimo e riportando subito i suoi in carreggiata.
I padroni di casa costruiscono il break nel secondo quarto quando i Ravens calano di intensità, complice la panchina cortissima, e di lucidità mentre il San Giacomo gira a mille con Creti, Minichiello e Grandi a colpire continuamente in contropiede.
Si va all'intervallo sul 41-29.
Dopo l'intervallo il San Giacomo cerca nuovamente l'allungo ma i Ravens continuano a cercare di restare in partita risalendo fino a -8; purtroppo per i corvi Minichiello è in serata da all-star e non sbaglia mai un tiro dalla media consentendo ai suoi di mantenere inalterato il vantaggio mentre dall'altra parte Zappi cerca di caricarsi i suoi sulle spalle ma ha le polveri nettamente bagnate.
Nell'ultimo quarto i Ravens non riescono più a sostenere il ritmo del San Giacomo e complice anche un calo di lucidità cedono le armi e chiudono la partita sul -17.
MVP dell'incontro sicuramente la coppia Creti, vero califfo per il campionato amatori che segna 22 punti con forse 10 tiri, e Minichiello che sfodera una prestazione eccezionale.
Per i Ravens non c'è un migliore in campo perché la squadra ha reso nettamente meno delle sue possibilità, se non altro c'è la certezza che una volta recuperati gli assenti sarà tutta un'altra musica.

Nessun commento: