Uragano Zudetich sulla Sa.Mi.Ro Costruzioni, al Mystere Basket Lugo la 2a Porta Montanara Cup ed il terzo titolo amatori AICS consecutivo

Sa.Mi.Ro Costruzioni CFC-Mystere Basket Lugo 58-67

Sa.Mi.Ro Costruzioni CFC: Pradelli 2, Roncassaglia, Santi 3, Montroni 4, Pecelin 1, Mariani 18, Ricci 9, Campomori, Patuelli L., Foligni, Bertuzzi 11, Gordini 10. All.re Brunori

Mystere Basket Lugo: Tesei 2, Crociani, Ghirelli 8, Prodan, Taroni 13, De Giovanni, Fabbri 7, Salvadori, Zudetich 37, Baroncini, Guerrini, Sorgente.All.re Drei

Arbitri Raspanti di Castelmaggiore e Patella di Bologna

Parziali: 18-19, 31-37, 37-50, 58-67

Davanti ad una bellissima cornice di pubblico, circa trecento le presenze al Ruggi per questa finalissima, è ancora il Mystere Basket Lugo ad alzare la coppa centrando così la sua terza vittoria in tre partecipazioni al campionato amatori AICS. Ottima la prova di tutta la squadra lughese, ma tanto merito di questo ennesimo successo nella 2a Porta Montanara Cup va all’MVP e miglior marcatore della Final-Four Stefano Zudetich, autore di una prestazione decisamente sopra le righe, ed assolutamente immarcabile per tutti i lunghi della Sa.Mi.Ro Costruzioni.
I campioni in carica contrariamente alla semifinale si presentano al completo in quanto recuperano sia Alessandro Taroni che Guerrini, dall’altra parte ancora out per squalifica Marco Patuelli, tutti arruolati gli altri.
Parte forte la Sa.Mi.Ro Costruzioni che vola sul 7-0 grazie ai canestri di Bertuzzi, Gordini (bomba) e Montroni. I lughesi cercano di dare la palla sotto ma la difesa della Sa.Mi.Ro è attenta e chiude tutte le linee di passaggio. Sono però tre bombe consecutive di Ghirelli (due) e di Alessandro Taroni a riportare sotto il Mystere, il quarto prosegue poi con le due squadre che si alternano a condurre offrendo anche spunti di bella pallacanestro grazie soprattutto a Zudetich ed a Mariani, bravo anche in difesa sullo stesso totem lughese. Alla prima pausa Mystere avanti di un punto sul 19-18.
Si prosegue anche nel secondo parziale sul filo dell’equilibrio con la squadra di De Giovanni che continua ad appoggiare il gioco su Zudetich e Tesei i quali fisicamente sovrastano i pari ruolo della Sa.Mi.Ro. I canestri di Mariani, Bertuzzi e Gordini consentono agli imolesi di rimanere in scia pur se con qualche sofferenza di troppo. Si arriva così all’intervallo con il Mystere che incrementa il vantaggio fino al 37-31.
La pausa lunga non fa bene alla Sa.Mi.Ro, che così come negli ultimi minuti del secondo quarto non trova tiri aperti e fatica a penetrare nella granitica difesa lughese. Così, pur non facendo nulla di trascendentale, il Mystere incrementa il proprio vantaggio affidandosi ancora una volta alla classe di Zudetich che gioca spalle a canestro e trova canestri a ripetizione. Il parziale di 13-6 del quarto consente così ai campioni in carica di portarsi sul 50-37 del trentesimo.
Negli ultimi dieci minuti ci prova in tutti i modi la Sa.Mi.Ro a ricucire lo svantaggio accumulato, prima una bomba di Mariani poi alcuni canestri di Ricci e Bertuzzi, i più reattivi nel finale, riavvicinano la propria squadra che però non dà mai l’impressione di poterla portare a casa. Si arriva così agli ultimi due minuti con il Mystere che controlla la gara andando spesso in lunetta dove le mani di Fabbri e Taroni non tremano e chiudono di fatto la gara riconsegnando il titolo al Mystere Basket Lugo.