giovedì 21 febbraio 2013

Bianchini è un rebus per il Toro-Loco e l’AVIS Olimpia in scioltezza porta a casa i due punti

imagesAVIS Oimpia Castello-Toro-Loco Steakhouse 61-44

AVIS Oimpia Castello: Sgarzi G. 5, Trocchi Mat., Naldi 8, Solazzi 3, Gambini, Bianchini 22, Po 2, Mirri, Martelli 2, Bocchi, Mingotti 16, Sigon 3. All.re Sgarzi A.

Toro-Loco Steakhouse: Gavanelli 10, De Vincentis 3, Lanzoni, De Stefano 3, Magnani 2, Morini 12, Gramantieri 6, Carpigiani 2, Campomori 2, Machirelli 2, Gori 2. All.re Danielli

Arbitro: Brunetti A. di Bologna

Parziali: 19-08, 32-22, 46-35, 61-44

Niente da fare, per l’ennesima volta in stagione il Toro-Loco Steakhouse fallisce la prova della maturità e prende una sonora scoppola dall’AVIS Olimpia Castello che così si mantiene in corsa per le posizioni nobili di classifica.
Quello delle Machiavelli è un campo stregato per la squadra di coach Danielli, infatti negli ultimi anni non solo ha sempre perso, ma spesso e volentieri ha anche incassato delle batoste notevoli.
La partenza dei padroni di casa è di quelle che lasciano il segno, 10-0 in un amen con Bianchini e Mingotti a banchettare nell’area degli ospiti. Il time-out di Danielli, chiamato dopo soli due minuti, non porta i frutti sperati, la musica non cambia ed il pallino rimane in mano all’Olimpia che all’inizio del secondo quarto raggiunge il massimo vantaggio sul 23-8. Una reazione d’orgoglio grazie a due bombe di Morini ed ai ragazzi saliti dalla panchina fa sì che le due squadre si riavvicinino, ma all’intervallo comandano i padroni di casa per 32-22.
Il terzo quarto è in assoluto equilibrio ed il divario rimane nell’ordine delle dieci lunghezze. Nell’ultimo si scatena nuovamente Bianchini che nonostante la stazza corre in contropiede che è un piacere. Il mezzo lungo della squadra di Alessandro Sgarzi alla fine realizzerà 22 punti e risulterà assolutamente il match-winner di giornata. Gli ultimi minuti sono di vero e proprio garbage-time visto che sull’ennesimo contropiede uno contro zero i ragazzi del Toro-Loco decidono di ammainare bandiera bianca.
L’AVIS Olimpia con il rientro a tempo pieno di Mingotti e l’innesto di Sigon (nella foto) può certamente ambire ad un traguardo prestigioso, e ricordiamoci che c’è sempre la carta Alessandro Abbio da spendere, per il Toro-Loco una battuta d’arresto pesante ma che non deve far perdere la fiducia.

Nessun commento: