Nella prima semifinale una Star-Car troppo arrendevole cedo allo strapotere del Mystere Lugo guidato dalla solita coppia Taroni-Zudetich

Star-Car Imola – Mystere Basket Lugo 43-61

Star-Car Imola: Zappi 3, Brusaferri 4, Vicentini 14, Grilli 2, Castagnari 2, Putortì 2, Baroncini 2, Torreggiani 6, Tabanelli, Poggi 2, Franzoni 1, Roli 5. All.re Masi D.

Mystere Basket Lugo: Tesei 5, Crociani 2, Ghirelli 8, Dosi, Taroni 17, Graziani, De Giovanni 2, Cortesi 5, Salvadori 4, Zudetich 16, Guerrini 2, Sorgente. All.re Drei

Arbitri Foschini M. di Russi (RA) e Volgarino R. di Imola (BO)

Parziali: 11-21, 19-38, 31-44, 43-61

Nella riedizione della finalissima dello scorso anno, tutto facile per i campioni in carica del Mystere Basket Lugo che al termine di quaranta minuti sempre condotti ha avuto ragione di una Star-Car fin troppo arrendevole.
Pronti via ed il Mystere cerca subito la fuga grazie ai canestri di Ghirelli, Taroni e Zudetich, dall’altra parte è solo Vicentini a trovare la via del canestro e quando il tabellone segna il 16-8 Mystere, l’unico ad avere realizzato nella squadra di coach Masi è proprio l’esterno ex Grifo. I ragazzi della Star-Car anche nel secondo quarto continuano a litigare con il canestro ed il vantaggio dei lughesi inesorabilmente si dilata ed alla pausa lunga gli imolesi vengono doppiati sul 38-19.
Timida reazione Star-Car dopo l’intervallo, un paio di canestri consecutivi danno l’impressione di poter riaccendere la partita, ma è un fuoco di paglia visto che il totem Zudetich sottocanestro è insuperabile, stoppa e prende rimbalzi a ripetizione non lasciando scampo agli imolesi.
Partita ampiamente chiusa già ad inizio ultimo quarto con la squadra di Masi che non crede nella rimonta e non vede l’ora che arrivi la sirena finale.
Solita ottima prestazione della supercoppia Taroni-Zudetich nelle file lughesi, bene anche l’impatto di Cortesi e Salvadori che hanno dato punti e sostanza alla squadra guidata in panchina da Drei. Detto di Vicentini, unico in doppia cifra nella Star-Car, da segnalare la buona gara di un battagliero Brusaferri, sottotono gli altri a partire da Torreggiani che ha faticato a trovare la mira giusta.