venerdì 3 maggio 2013

Abbio trascina l’AVIS Olimpia alla final-four, onore però ad una mai doma e grandissima Marocchi ML

577596_540435516002056_639794296_nMarocchi ML Dinamo Imola-AVIS Olimpia Castello 66-69

Marocchi ML Dinamo Imola: Giacomelli 17, Salvatori 5, Aramini 3, Martelli 27, Mantellini 7, Rufolo 4, Pecelin 3, Roncassaglia, Mazzanti, Franceschelli, Brunori, Nanni. All.re Mantellini

AVIS Olimpia Castello: Naldi 7, Trocchi 4, Sigon 11, Spisni 8, Abbio 31, Solazzi 4, Mingotti 3, Borsari 1, Martelli, Conti, Po. All.re Sgarzi A.

Arbitro: Fiamma G. di Bologna

Parziali: 21-17, 28-32, 49-50, 66-69

La Dinamo Imola chiude il suo campionato a testa alta uscendo tra gli applausi del suo pubblico. Gli ospiti si presentano orfani di Sgarzi e Bianchini, ma con un Alessandro Abbio pronto in panchina.
La voglia di riscatto della Dinamo dopo il brutto risultato in gara 1 si vede sin dalla palla a due iniziale. I ragazzi di Mantellini, lui stesso compreso, mettono tutto quello che hanno sul campo e provano a riportare la serie in parità. Martelli e Salvatori cercano subito l’allungo nel primo quarto, chiuso con una bomba di Rufolo allo scadere. L'ingresso di Abbio registra la difesa degli ospiti e permette all'AVIS di mettere la testa avanti e di portarsi a condurre la partita. Aramini e Martelli alternativamente riescono ad ostacolare Sigon, Giacomelli si francobolla ad Abbio e la Dinamo inizia un lento ma costante recupero fino a pochi minuti dal termine, quando sul 59-63 Martelli realizza un canestro e il tiro libero aggiuntivo, permettendo ai suoi compagni di tornare completamente in partita. Nell'ultimo giro di lancette Rufolo serve un pallone d'oro ad Aramini sotto canestro e solo l'esperienza di Abbio, che commette fallo, non concede il sorpasso ai padroni di casa.
Molto positiva la prestazione dell’arbitro Fiamma che è riuscito a mantenere la lucidità nonostante l'agonismo delle due squadre, sempre pulite e giustamente battagliere vista la posta in palio, fantastica la bolgia creatasi nella palestra di Casalfiumanese grazie ai supporter di casa.
Gli applausi finali di una curva fantastica, che si è fatta sentire per tutti i quaranta minuti della sfida, sono i meritati titoli di coda per l’ottima stagione della Marocchi ML.

10 commenti:

Anonimo ha detto...


Volevo fare due considerazioni su quello che ho visto quest'anno nel campionato amatori: o c'è un grosso buco nel regolamento o, come spesso succede in Italia, viene premiato chi fa il gioco "sporco".
Mi spiego meglio: non posso credere ai miei occhi quando vedo che una squadra che si è sistemata la classifica dal 3 al 10 posto perdendo apposta partite di 30 e passa punti, che si presenta a giocare i play off con gente che durante l'anno è entrata in campo si e no 3 volte viene premiata con la possibilità di giocarsi le final four!
Non posso credere ai miei occhi quando vedo che una squadra si presenta alla 27 e decisiva partita dell'anno con in campo un giocatore che per tasso tecnico è come mettere Kobe in serie B, stravolgendo ovviamente qualsiasi pronostico di risultato e si qualifica per la final four mandando all'aria le speranze di chi si è fatto un mazzo tanto per 7 mesi!!!
Sicuramente gli interessati possono dire:"ci sono squadre che hanno in roster Zudetich, Taroni, Salvato...! Perché per loro non vale lo stesso discorso?" Perché loro li hanno sempre fatti scendere in campo fin dalla prima giornata, non dalla 27!!!
Ben vengano gli ex professionisti che alzano il tasso tecnico, ma che siano in campo dalla prima giornata, non che vengano a fare i "mercenari" solo per fare alzare la coppa alla squadra. E chi si deve sedere in panchina per fargli spazio, che magari ha tirato la carretta per tutto l'anno per arrivare a questo punto, con che spirito alzerà la coppa?
Queste final four sarebbero da boicottare da parte delle squadre che si sono qualificate giocando in modo "onesto", ma Purtroppo non si può fare, per rispetto di chi impiega tempo e passione ad organizzare il torneo!
Solo il pubblico che sarà presente potrà contestare queste società che non hanno ben presente quale sia lo spirito amatori! Ed io sarò il primo a farlo!

Alessandro Domenicali ha detto...

Francamente non capisco dove possano essere i buchi nel regolamento, o come si possa dire che viene premiato chi fa il gioco sporco.

Mi spiego meglio.

Il regolamento del campionato non è creato d'ufficio dall'organizzazione, ma come dovresti sapere visto che mi sembri abbastanza esperto del campionato, stilato in accordo con tutte le società che partecipano al campionato durante gli incontri che si fanno prima dell'inizio dello stesso. Il punto relativo al tesseramento degli atleti è stato oggetto negli anni di tante discussioni, soprattutto per quanto riguarda il vincolo di far giocare in campionato esclusivamente giocatori tesserati per gli amatori e non giocatori che possono essere tesserati in altri campionati FIP, come ad esempio succede nel CSI di Faenza al quale possono partecipare atleti tesserati fino alla 1a Divisione, o come succede nel CSI di Ravenna dove possono partecipare atleti tesserati fino alla Promozione. Ad Imola, giustamente secondo me, si è fatta la scelta di non permettere questo "doppio tesseramento" per far si che al campionato amatori potessero partecipare squadre e giocatori solo di questo livello. Sulla base di questa decisione non è mai stata vista come una necessità il dover inserire un numero minimo di presenze obbligatorio durante la stagione regolare al fine di poter acquisire il diritto di partecipare ai play-off, oltretutto esiste il termine ultimo per le società di poter tesserare giocatori solamente entro la fine del girone di andata. Questo è il decimo anno che organizzo il campionato e finora non c'era stata nessuna polemica in merito a tutto ciò, anche considerando che è oggettivamente complicato trovare qualcuno capace di fare veramente la differenza, disponibile a partecipare, ma sopratutto senza nessun vincolo con altre squadre. Il caso Abbio direi che è l'eccezione che conferma la regola, ma ricordo che del tesseramento di Abbio tutte le società erano al corrente ma a mio avviso non l'hanno visto come un problema perché probabilmente nessuna pensava avesse poi effettivamente partecipato.
Per quanto riguarda la squadra che si è sistemata la classifica, immagino tu faccia riferimento al Cassero, non vedo come potrebbe l'organizzazione intervenire. Ogni squadra credo debba essere responsabile di sé stessa, quello che fa sul campo, chiaramente se entro i termini regolamentari, non può essere giudicato a tavolino dall'organizzazione, e poi parliamoci chiaro, non mi sembra la prima volta che in vista dei play-off una squadra cerca di arrivare ad un piazzamento piuttosto che ad un altro "scegliendosi" l'avversario.

Detto tutto ciò ho chiaramente la mia idea personale su quello che dovrebbe essere il vero spirito amatoriale del campionato, ed oltretutto rimango come sempre disponibile ad apportare tutti i correttivi al regolamento ritenuti necessari dalle società che prenderanno parte al campionato 2013/14.

Alessandro Domenicali

Anonimo ha detto...

Concordo su quello che dite entrambi, e mi sembra che il filo conduttore sia lo stesso anche se frutto di punti di vista differenti (il primo dettato probabilmente da un'eliminazione che ancora brucia scaturita in primis da una posizione in classifica scomoda "ereditata" per demeriti altrui, il secondo con gli occhi di chi organizza). Io personalmente qualche anno fa avevo proposto la regola di imporre un minimo di partite da giocare in regolar seson x poter disputare i playoff ma fu bocciata dalla maggioranza x poter salvaguardare la presenza ai playoff degli eventuali giocatori infortunati.
Credo che come giustamente dice Sandro, Abbio è la classica eccezione alla regola, ma da coach capisco quanto possa pesare perdere per mano di un giocatore che scende in campo per la prima volta alla 27 giornata. Io personalmente mai lo avrei fatto giocare per rispetto degli altri ragazzi...
Per quanto riguarda il capitolo cassero mi astengo...
Buon fine campionato a tutti e... Vinca chi se lo ,reità sul campo!!!
Davide Masi

Anonimo ha detto...

ma il primo commento di chi è ?
Roberto Brunori

Anonimo ha detto...

secondo me di carlton myers..
Alessandro Mantellini

Anonimo ha detto...

a parte gli scherzi, sono d'accordo con chi dice che è una cosa che "falsa" il campionato e che dovrebbe essere regolamentata. ma al momento la cosa è prevista, quindi assolutamente legittima. voglio anche precisare che la partita è stata bellissima ed è stata un'esperienza meravigliosa trovarsi davanti un simile campione. noi siamo orgogliosi di quanto fatto e di quanto abbiamo messo in difficoltà fino all'ultimo secondo lui e la sua squadra. un saluto
Alessandro Mantellini (orgoglioso coach della Dinamo)

Anonimo ha detto...

zani

Anonimo ha detto...

Complimenti per la sportività ad Alessandro Mantellini. Che sia stata una festa del basket lo dimostra anche la foto che appare sul blog. Credo che tutta la squadra della Dinamo abbia vissuto una esperienza unica e merita sicuramente un plauso per lo spirito con cui hanno affrontato la partita.

Anonimo ha detto...

oddio lasciamo stare la foto... non esattamente 4 bei ragazzi (abbio compreso)

Unknown ha detto...

Ragazi calma

Sono Ragazzini del Cassero
ogni anno quando arriva il momento di stringere, spuntano regolarmente commenti infuocati

Ritengo giusto che se una squadra ha la possibilità di arruolare Kobe, lo faccio e lo faccia giocare quando vuole e puo' farlo, chiunque lo farebbe, quindi trovo alquanto ipocrita che qualcuno si lamenti adesso, poteva farlo quando giravano le voci....
Noi del Cassero abbiamo perso partite di 30 ma anche di 40 punti perchè avevamo ed abbiamo tuttora una situazione tra infortuni e vari contrattempi che ci impedirà di vincere gia' Venerdi 10 in gara 3 con Samiro

Se poi queste sconfitte pilotate...ci hanno relegato al sesto posto pazienza.

Sarà bello comunque arrivare alle final four e vedere giocare ,veri giocatori di basket, ne avrà piu' splendore l'intero caapionato e ben vengano altre stars