sabato 22 ottobre 2011

Ravaglioli a fatica sulla Zarotti 78ers

fotoZarotti 78ers - Ravaglioli S.p.a. 63-75

Zarotti 78ers
: Lambertucci 5, Betti 23, Nanni, Minoccheri 2, Ribezzi 4, Manara, Pirazzoli 20, Brughieri 9.

Ravaglioli S.p.a.
: Torreggiani 6, Ragazzini 2, Santi 11, Maionchi 11, Malacarne 21, Resta 2, Putortì , Salvato 20, Cenni 2.All. Iemmolo

Parziali: 20-16, 31-35, 47-55, 63-75

Arbitro: Masi D. di Imola (BO)

Vince di nuovo, seppur con fatica, la corazzata Cassero targata Ravaglioli S.p.a. contro una Zarotti dagli uomini contati e priva di Costa.
Padroni di casa che mantengono il naso avanti nel primo periodo grazie ai piazzati di Pirazzoli, vera spina nel fianco degli ospiti.
Nella seconda frazione l'ex Santi e compagni cambiano difesa e grazie al passaggio a zona tengono a secco i padroni di casa per quasi cinque minuti mentre Malacarne (tante le conclusioni del numero 13 in canotta blu), iniziava a colpire e perforare la retina dei 78ers.
Betti e Brughieri rialzano la testa ai ragazzi in maglia bianca ma è ancora un tatticismo (box and one su Pirazzoli) a spingere al massimo vantaggio i vincitori dello scorso torneo. L'allungo decisivo è ad opera di due triple consecutive di Salvato ,veramente molto preciso nella seconda parte di match, principalmente dalla lunga distanza.
La Zarotti è stoica e dura a morire e con le poche energie rimaste tenta un ultimo colpo di reni finale respinto al mittente però dalle conclusioni da sotto le plance ancora di Malacarne e Maionchi.

2 commenti:

Alessandro Domenicali ha detto...

Ci tengo a ringraziare personalmente entrambe le società ed in particolar modo Davide Masi che vista l'improvvisa defezione dell'arbitro Errani ha diretto e portato a termine la gara regolarmente.
Spero che la defezione, causata da gravi motivazioni personali, rimanga un episodio isolato, in ogni caso sottolineo che entrambe le squadre in questa occasione hanno mostrato grande senso di responsabilità e sportività.

Alessandro Domenicali

Anonimo ha detto...

Mi associo nel ringraziare Davide Masi. Correttissimo ed assolutamente imparziale

Alessandro